DURATA: Una serata (ev. una seconda in accordo con i partecipanti)
DATA PROPOSTA: Mercoledì 2 dicembre 2009 – 20’30
In una società come quella attuale, dove controllo e sorveglianza si stanno sempre più diffondendo, questo corso si pone 2 obiettivi:
* fare chiarezza sui pericoli che la comunicazione via e-mail comporta;
* mostrare ed iniziare ad utilizzare le contromisure che è possibile adottare.
Una e-mail che non è stata crittata ed è stata inviata tramite la rete Internet è come una lettera senza busta: postini, portieri, vicini e chiunque altro possa venirne in possesso sono liberamente in grado di leggerne il contenuto. Sempre più frequentemente si leggono inoltre negli atti di inchieste giudiziarie stralci di e-mail intercettate. Lo spauracchio del terrorismo e il bisogno di una "sicurezza percepita" stanno portando verso un controllo di massa nel quale il concetto di privacy rischia di essere estinto. Preso atto di questa escalation di controllo è fondamentale saper utilizzare gli strumenti a disposizione per proteggere le nostre comunicazioni, anche perché l’uso della crittografia non serve solo a proteggere la nostra privacy, ma pure quella dei nostri corrispondenti.
Dopo un’introduzione generale, passeremo a spiegare brevemente come funziona la crittografia asimmetrica per poi affrontare la porzione pratica del corso. In questa seconda parte di workshop, vedremo come installare il software necessario e creare una coppia di chiavi. Per concludere, dopo un Keysigning Party, utilizzeremo le nostre chiavi per l’invio delle prime mail crittate.
Per la partecipazione al corso è consigliabile avere a disposizione un pc (il sistema operativo installato è indifferente) con un client di posta elettronica (durante il corso useremo Mozilla Thunderbird) configurato con la vostra e-mail.
Non è invece richiesta nessuna competenza specifica. Se sai utilizzare un normale programma di posta (scrivere e-mail, inserire allegati ecc.), allora non avrai problemi a gestire la crittografia.
Il corso avrà luogo mercoledì 2 dicembre 2009 presso il csoa il Molino. 1 lezione dovrebbe bastare eventualmente, in accordo con i partecipanti, potremmo fissare un secondo incontro.
Links utili:
[Appunti – LIP] Come e perché tutelare la privacy della tua posta elettronica
[Appunti – LIP] Come criptare un mail con mac os x
Un muro alto e impraticabile separa la Zona, un quartiere residenziale e abbiente di Città del Messico, da un mondo di baracche e di miseria. Un temporale e il crollo di un cartellone pubblicitario provocano una breccia in quel muro, dove si infilano tre adolescenti delle favelas in cerca di denaro e di fortuna. Ma il destino decide altrimenti e tragicamente. Due di loro muoiono abbattuti dai colpi della sorveglianza, soltanto Miguel trova rifugio nella cantina di una villa e nel (buon) cuore di Alejandro, un coetaneo più felice e fortunato. Mentre Miguel e Alejandro imparano a conoscersi, i residenti intraprendono una folle caccia all’uomo. Nella prima sequenza della Zona un adolescente percorre una strada residenziale a bordo di un Suv. La vernice brillante dell’auto riflette ville e giardini curati: un dentro perfetto e asettico che riproduce se stesso, mentre il suo fuori, caotico e disperato, "ruba" l’amore sopra un pullman rugginoso.Nell’opera d’esordio di Rodrigo Plà e nell’universo chiuso della Zona c’è il vuoto spaventoso di una lucida determinazione, che spinge residenti sfacciatamente ricchi a confinarsi e a confinare l’umanità derelitta. È un viaggio di sola andata nelle coscienze, paranoiche e mai riscattate, di un gruppo di uomini, donne e ragazzini, nessuno escluso, che si sono dati un sistema di regole fisse che non ammettono né concepiscono eccezioni.